Pizzo, Palermo non è più quella di una volta

Processo Apocalisse: oltre 500 anni di condanna, più di 40 gli imprenditori costituiti parte civile.

Il Tribunale di Palermo, Giudice dell’Udienza Preliminare, Dott.ssa Giuseppina Cipolla,  ha condannato, nel giudizio abbreviato, complessivamente, a oltre 500 anni di carcere, gli imputati del processo “Apocalisse” che vede accusati di associazione mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni e danneggiamento, 97 persone tra boss, gregari ed estorsori delle cosche di San Lorenzo, Resuttana, Acquasanta, Partanno Mondello.

L’operazione inter-forze di polizia da cui è nato il processo e che ha – di fatto – smantellato l’organizzazione mafiosa nell’intera zona di Palermo Ovest (nel giugno del 2014), è nata da un complesso impianto probatorio costituito da centinaia di intercettazioni e servizi di osservazioni delle forze dell’ordine oltre che dalla collaborazione piena ed esaustiva di quasi tutti gli operatori economici vittime.

Gli imprenditori che hanno deciso, prima, di collaborare e, dopo, di costituirsi parte civile sono stati 44. Svariate decine le costituzioni di parte civile di Enti, Associazioni e Istituzioni.

Fra queste, il Ministero degli Interni – Commissario nazionale Antiracket e il Comune di Palermo che hanno ottenuto un risarcimento di 20.000 €; il Comitato Addiopizzo e la F.A.I. che hanno ottenuto, rispettivamente, 15.000 € e 10.000 €.

Tutti i restanti enti, fra i quali associazioni di categoria (Confindustria e Confcommercio) hanno ricevuto quantificazioni di minore entità.

Il riconoscimento di un risarcimento diversificato e maggiore ad Addiopizzo, rispetto a tutte le altre associazioni anche di categoria, premia l’impegno profuso sul territorio in questi anni ed è il risultato anche di un lavoro di equipe, fatto di professionalità e passione, dello studio legale Palermo Legal.

Infatti, nel processo c.d. Apocalisse abbiamo assistito, oltre la Fai ed Addiopizzo, quindici persone offese che si sono costituite parte civile insieme alle suddette associazioni.

Oggi Palermo non è più quella di una volta; e, almeno in questo caso, è cambiata in meglio…

 


 

 

Di seguito riportiamo l’elenco completo degli imputati e le rispettive pene: Epifano Aiello (8 anni e 8 mesi), Domenico Baglione (9 anni e 4 mesi), Giuseppe Battaglia (8 anni), Giovanni Beone (10 anni), Girolamo Biondino (14 anni), Maurizio Bonfiglio (assolto), Giuseppe Bonura (8 anni e 8 mesi), Giovanni Cacciatore (9 anni e 4 mesi), Francesco Caporrimo (8 anni), Giulio Caporrimo (assolto), Alessio Cariello (assolto), Marco Carollo (4 anni e 8 mesi), Davide Catalano (assolto), Antonino Ciaramitaro (6 anni), Domenico Ciaramitaro (2 anni in continuazione), Gaetano Ciaramitaro (10 anni), Leonardo Clemente (assolto), Domenico Consiglio (assolto), Davide Contino (2 anni), Tommaso Contino (20 anni), Salvatore Coppola (2 anni), Francesco D’Alessandro (13 anni e 4 mesi), Salvatore D’Alessandro (9 anni e 4 mesi), Guido D’Angelo (10 anni e 8 mesi), Giuseppe Fabio Davì (9 anni e 4 mesi), Daiana De Lisi (assolta), Antonino Di Maggio (11 anni e 4 mesi in continuazione con una precedente condanna), Nicolò Di Maio (15 anni e 4 mesi), Filippo Di Pisa (assolto), Sandro Diele (17 anni e 8 mesi), Ciro Enea (assolto), Erasmo Enea (assolto), Carmelo Farnese (assolto), Gioacchino Favaloro (8 anni e 10 mesi), Francesco Ferrante (assolto), Gianluca Flauto (assolto), Lorenzo Flauto (10 anni e 8 mesi), Roberto Flauto (assolto), Pietro Franzetti (2 anni), Giuseppe Fricano (14 anni), Vito Galatolo (6 anni e 8 mesi), Angelo Gallina (8 anni e otto mesi), Melchiorre Gennaro (1 anno e 4 mesi), Tommaso Bartolo Genovese (assolto), Carlo Lucio Ginestra (assolto), Rosario Gelardi, Nicola Geraci (8 anni), Francesco Graziano (2 anni), Roberto Graziano (9 anni e 4 mesi), Camillo Graziano (9 anni e 4 mesi), Santo Graziano (8 anni e 8 mesi), Vincenzo Graziano (10 anni), Silvio Guerrera (10 anni), Sergio Ilardi (assolto), Gioacchino Intravaia (9 anni e 4 mesi), Avni Kpuzf (2 anni), Salvatore Lanzafame (assolto), Rosario Li Vigni (1 anno e 4 mesi), Luigi Li Volsi (assolto), Paolo Lo Iacono (12 anni e 4 mesi), Angelo Lo Presti (assolto), Giuseppe Lombardo (1 anno e 8 mesi), Vincenzo Lucà (8 anni), Pietro Magrì (8 anni), Francesco Paolo Mangano (assolto), Serafino Maranzano (3 anni e 8 mesi), Teresa Marino (assolta), Leonardo Marino (assolto), Filippo Matassa (12 anni e 8 mesi), Carmelo Meli (assolto), Salvatore Mendola (8 anni e 8 mesi), Francesco Militano (8 anni e 8 mesi), Marco Mineo (assolto), Pietro Mineo (assolto), Salvatore Mineo (assolto), Domenico Palazzotto (20 anni), Gregorio Palazzotto (20 anni), Serafino Piazzese (assolto), Salvatore Picone (assolto), Michele Pillitteri (classe 1960, 10 anni), Emilio Pizzurro (10 anni e 8 mesi), Aurelio Puccio (assslto, difeso dall’avvocato Pipitone), Leandro Puccio (assolto), Marcello Puccio (8 anni e 8 mesi), Ignazio Romano (2 anni), Antonino Salerno (assolto), Roberto Sardisco (10 anni), Domenico Serio (assolto), Antonino Siragusa (8 anni e 8 mesi), Luigi Siragusa (9 anni e 4 mesi), Antonino Spina (assolto, difeso dall’avvocato Valerio Vianello), Antonino Tarallo (assolto, difeso dall’avvocato Filippo Gallina), Onofrio Terracchio (19 anni e 8 mesi), Aurelio Valguarnera (3 anni e 6 mesi), Calogero Ventimiglia (12 anni e 8 mesi), Giovanni Vitale (8 anni e 4 mesi).

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