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Crisi di impresa, pre-fallimentare e fallimentare

Crisi di impresa: un supporto legale integrato capace di seguire ogni fase patologica della gestione aziendale.

Le crisi di impresa sono ormai sempre più frequenti. Molto spesso i problemi di liquidità di un’azienda nascono dall’effetto a cascata prodotto da mancanze di liquidità di aziende clienti in difficoltà o da problemi legati all'accesso al credito ed ai rapporti bancari.

Il Team di avvocati di Palermo Legal offre assistenza giuridica nelle situazioni di crisi d'impresa, in cui sussiste uno stato di mancanza di liquidità, al fine di operare le scelte più corrette ed evitare di compiere operazioni errate, sia col sistema bancario che con quello tributario.

Lo studio legale si pone l'obiettivo di far conoscere, preventivamente, all'impresa in difficoltà quali sono le conseguenze giuridiche, economiche, finanziarie, di un fallimento o di altra procedura concorsuale e aiutare l'azienda ad effettuare scelte in tempo utile e assumere condotte non penalmente sanzionabili.

Inoltre, gli avvocati dello studio legale prestano consulenza nella redazione dei piani di risanamento, accordi di ristrutturazione dei debiti e concordati preventivi, con particolare attenzione ai rapporti di interazione fra banca e impresa. L'attività legale, comunque, si indirizza in modo specifico (e ove possibile) sulle procedure caratterizzate dalla prospettiva della continuità dell'attività aziendale.

Infine e per altro verso, Palermo Legal offre assistenza giudiziale per il recupero dei crediti vantati nei confronti di società ormai giunte alla propria fase patologica, identificata negli istituti della liquidazione, del fallimento e delle diverse procedure di concordato volte a contenere gli effetti negativi dell’insolvenza.


Glossario crisi di impresa e fallimentare

crisi di impresa: un'impresa è considerata in crisi quando si trova ad operare in condizioni economicamente inefficienti e/o versa in una situazione di diffuso disordine contabile e gestionale. Si possono distinguere crisi di legalità e crisi economiche. Si è in presenza di crisi di legalità, quando all'interno dell'impresa la violazione di norme di legge o regolamentari assume un'importanza tale da esporre al grave pregiudizio gli interessi dei soggetti coinvolti nella sua attività.  Si ha crisi economica quando una serie di anomalie non consentono all'impresa il raggiungimento del suo obiettivo normale, ossia la creazione di valore e anzi portano l'impresa ad un ulteriore decadenza di ingenti flussi di reddito, alimentando la produzione di perdite con effetti sull'integrità del patrimonio con conseguenze e crisi di solvibilità.

fallimento:  in diritto, strumento di regolazione della crisi dell’impresa attraverso la liquidazione del patrimonio attivo del debitore e la ripartizione del ricavato tra i suoi creditori. Il fallimento è la principale procedura concorsuale prevista dall’ordinamento italiano; alla sua disciplina rinviano spesso le altre procedure concorsuali, quali la liquidazione coatta amministrativa o l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi. Al pari delle altre procedure concorsuali, e a differenza dell’espropriazione forzata singolare, la procedura di f. coinvolge l’intero patrimonio del debitore (cosiddetta universalità attiva) e mira alla soddisfazione di tutti i creditori del debitore stesso (cosiddetta universalità passiva).
Consulta legge fallimentare aggiornata al gennaio 2016

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